Tirare le tende o abbassare le tapparelle di notte, durante i mesi freddi, può aiutare a mantenere la casa calda più a lungo e dunque a ridurre il consumo di riscaldamento.

Nei mesi estivi può capitare che si verifichi un surriscaldamento, dato che la luce diretta del sole entra dalle finestre. È importante evitare quest’ultimo fenomeno, utilizzando protezioni solari come sporgenze, lamelle, tende solari, vegetazione a foglia caduca o anche tende o persiane, se non esistono altre possibilità. È inoltre consigliato ventilare la casa sfruttando le ore più fresche della giornata (mattina presto e sera).

È importante raggiungere un’adeguata regolazione della temperatura nei mesi più caldi e più freddi. È consigliabile mantenere la casa tra i 22 e i 25°C in estate e tra i 19 e i 21°C in inverno durante il giorno e tra i 15 e i 17°C di notte. Poiché l’umidità aumenta in estate, potrebbe essere necessario ridurre la temperatura per mantenere lo stesso vento freddo (wind chill). Si raccomanda di mantenere la temperatura a 25°C o anche più alta nei mesi estivi. Una differenza di oltre 7° C rispetto alla temperatura esterna può essere dannosa per la salute, e ogni grado in più di temperatura aumenta il consumo energetico di oltre l’8%. In inverno, abbassate la temperatura quando siete a casa. È possibile fare attività fisica a una temperatura adeguata per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari, diabete e anche per perdere peso. Indossate abiti caldi e cercate di bere bevande calde di tanto in tanto.

Pensate alla disposizione della casa in modo da poter utilizzare la luce naturale nel modo più efficiente, in base alle diverse attività che svolgete. Scegliete colori tenui per le pareti interne o installate camini solari o lucernari per favorire l’ingresso della luce naturale nelle zone più buie: bagni, corridoi, ecc.